Nel suo comunicato stampa N. 32 del 13 febbraio 2015, il Ministero dell’Economia e delle Finanze annuncia l’intesa siglata con il Principato (noto “Tax Heaven”) in materia di interscambio di informazioni fiscali. Riportiamo il testo del comunicato.
La delega fiscale, in previsione per la fine di marzo, verrà prorogata di sei mesi. Al di là delle scuse accampate ufficialmente, appare evidente che ragioni politiche rendono ora impossibile emanare la c.d. “Salva-Berlusconi”. Il risultato è che passerà ancora molto tempo prima di avere una normativa sull’abuso del diritto.
Le associazioni sindacali dei commercialisti scrivono al Ministro dell’Economia per chiedere un tavolo di confronto e mettere in atto i necessari correttivi all’attuale situazione in cui risulta oggettivamente difficile eseguire in maniera professionale gli adempimenti previsti relativamente alla certificazione unica e al 730 precompilato. L’Agenzia risponde in un comunicato. Alcune brevi osservazioni.
Nel modello F24 in scadenza lunedì prossimo, 16 febbraio 2015, occorre provvedere anche al versamento del saldo dell’imposta sul TFR, il cui acconto era stato pagato (con il codice tributo “1712”) entro lo scorso 16 dicembre 2014.
Sono conseguenti al nuovo metodo di restituzione delle maggiori imposte versate e degli importi a credito risultanti dai prospetti di liquidazione delle dichiarazioni dei redditi
In data 9 febbraio (ossia, a pochi giorni dalla scadenza del versamento dell’IVA e dopo quasi un mese e mezzo dall’entrata in vigore della normativa), l’Agenzia delle Entrate ha emanato la sua prima circolare del 2015, fornendo chiarimenti relativi allo split payment.