http://revisionedellaspesa.gov.it/
E’ questo l’indirizzo Internet da digitare per vedere il neonato sito della Spending Review per la revisione e il controllo della spesa, istituito dal M.E.F. (Ministero dell’Economia e delle Finanze), attraverso il quale tutti i cittadini (almeno, così è propagandato dal Ministero) potranno segnalare le inefficienze della c. d. macchina pubblica e prospettare le conseguenti soluzioni.
Il sito in questione – così come esattamente indicato nel portale del Ministero – è diviso in tre differenti sezioni.
Revisione della Spesa
Per Revisione della Spesa (in inglese, Spending Review), si intende quel processo diretto a migliorare l'efficienza e l'efficacia della macchina pubblica nella gestione delle risorse economiche, attraverso la sistematica analisi e valutazione delle strutture organizzative, delle procedure di decisione e attuazione, dei singoli atti all’interno dei programmi, dei risultati.
L’attività di revisione della spesa si pone tre obiettivi:
la modernizzazione dei processi di spesa pubblica,
il contenimento dei costi,
il miglioramento della qualità dei servizi pubblici offerti ai cittadini.
Revisione Aperta
La trasparenza è, in generale, un valore fondamentale nella Pubblica Amministrazione, ma risulta a maggior ragione fondamentale nell’ambito di un programma di revisione della spesa pubblica, che ha per oggetto il rafforzamento dei meccanismi di controllo quantitativo e qualitativo della spesa.
In questa sezione, verranno inseriti progressivamente tutti i dati e le informazioni disponibili sulla spesa e sui risultati raggiunti dall'attività appunto di revisione della spesa.
Revisione Collaborativa
Il successo dell’attività di revisione della spesa necessita di una consultazione regolare con le parti sociali e del contributo attivo da parte dell’opinione pubblica.
Le segnalazione di aree di inefficienza e le proposte costruttive su possibili rimedi sono da considerarsi elementi necessari, dunque, per il successo dell’iniziativa.
In questa sezione del sito, i cittadini possono inviare segnalazioni e proposte costruttive, che saranno esaminate dallo staff tecnico.
L’iniziativa ci piace ed è sicuramente lodevole: la materia, d’altronde, è di quelle che scottano e il materiale per segnalare e proporre non mancherà di certo. Noi faremo (come del resto, già regolarmente fatto finora nel nostro “piccolo”) la nostra parte e non mancheremo di inoltrare le nostre segnalazioni, nonché tutte quelle che i frequentatori del nostro sito avranno la bontà e la pazienza di indicarci a loro volta. Auspichiamo, pertanto, che venga sfruttata da tutti questa possibilità offerta, per poter finalmente partecipare in maniera diretta alla segnalazioni di inefficienze e sprechi della Pubblica Amministrazione.
A tal proposito, ci parrebbe assai interessante fare in modo che le proposte dei cittadini fossero visibili e commentabili da tutti (cosa, allo stato attuale del sito, ancora non affatto chiara), un po’ sullo stile dei social network, in quanto è proprio dal confronto e dal dialogo generale che vi sarebbe la maggiore probabilità di ottenere idee valide e proficue per tutti.
Certo, come tante altre bellissime iniziative poi fallite miseramente, allo stato dei fatti, è ancora troppo presto esprimere un giudizio: occorrerà vedere se, dietro il sito, sarà posto uno staff tecnico in grado di gestirlo costantemente in maniera opportuna, verificando eventuali elementi negativi, integrando di volta in volta quelle novità tali da attirare l’attenzione del contribuente e offrire, alla fine, un prodotto non solo piacevole, ma anche e soprattutto davvero utile e foriero di quelle positive modifiche burocratiche necessarie per effettuare sul serio una convincente attività di revisione della spesa pubblica.