Paolo Soro

EQUITALIA - Proroga dell'istanza di rateazione entro il 31 luglio 2014

E' stato pubblicato, sul proprio sito, da parte di Equitalia il nuovo modello relativo alla richiesta di rateazione dei carichi pendenti, in funzione della riapertura del termine di presentazione delle istanze, ora fissato al prossimo 31 luglio 2014.

La nuova rateazione è prevista solo per i contribuenti che sono decaduti da piani di rateazione entro il 22.06.2013, ossia prima dell'entrata in vigore del DL 69/2013, che ha introdotto condizioni più favorevoli, rispetto al passato, per i pagamenti rateali.
La rateizzazione è concessa a condizione che venga presentata apposita istanza entro il 31 luglio 2014, utilizzando il nuovo modello reso disponibile da Equitalia sul proprio sito internet, tramite raccomandata A/R, o a mano presso il competente Agente della Riscossione, o quello comunque specificato nell’atto inviato da Equitalia.
All'istanza andranno allegati:
la copia di un documento di riconoscimento;
ogni altra eventuale documentazione necessaria.
A tal riguardo, si ricorda che:
per i debiti fino a € 50.000, non è necessario allegare nessuna ulteriore documentazione;
per i debiti superiori a € 50.000, l’Agente della Riscossione analizza l’importo del debito e la documentazione idonea a rappresentare la situazione economico-finanziaria del contribuente.
La rateazione può essere chiesta per un massimo di 72 rate, non è prorogabile e decade a seguito del mancato pagamento da parte del contribuente di 2 rate (anche non consecutive).
Per i soggetti che intendono richiedere un piano di rateazione, e che non possiedono i requisiti previsti per la presentazione dell'istanza sopra indicata, è possibile richiedere la rateizzazione:
ordinaria, fino a un massimo di 72 rate mensili;
straordinaria, fino a un massimo di 120 rate mensili, nei casi di grave e comprovata situazione di difficoltà, legata alla congiuntura economica ed estranea alla propria responsabilità.
I piani di rateazione sono alternativi per cui in caso di mancata concessione di una dilazione straordinaria, si può chiedere una rateazione ordinaria.
In caso di peggioramento della propria situazione di difficoltà, che non consente più di sostenere il piano di dilazione in corso, sia ordinario sia straordinario, il contribuente può chiedere a Equitalia (una sola volta) la proroga del precedente piano di rateazione. Più nel dettaglio, se in precedenza ha richiesto e ottenuto un piano di rateazione ordinario (72 rate), all'atto della richiesta di proroga può alternativamente:
chiedere un piano di rateazione in proroga ordinario, fino ad un massimo di 72 rate, in caso di comprovato peggioramento della temporanea situazione di obiettiva difficoltà;
chiedere un piano di rateazione in proroga straordinario, fino ad un massimo di 120 rate, in caso di comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica, per ragioni estranee alla propria responsabilità.
Analogamente, se in precedenza ha richiesto e ottenuto un piano di rateazione straordinario (120 rate), all'atto della richiesta di proroga può alternativamente:
chiedere un piano di rateazione in proroga ordinario, fino ad un massimo di 72 rate, in caso di comprovato peggioramento della temporanea situazione di obiettiva difficoltà;
chiedere un piano di rateazione in proroga straordinario, fino ad un massimo di 120 rate, in caso di comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica, per ragioni estranee alla propria responsabilità.
Si decade definitivamente dal beneficio della dilazione, in caso di mancato pagamento complessivo di otto rate anche non consecutive.

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