Paolo Soro

Le novità del 770

Una girandola di novità per i dati fiscali da inserire nel modello 770 semplificato. Si parte dalle novità per i redditi di lavoro dipendente prodotti all'estero, transfrontalieri compresi, fino agli incrementi della produttività del lavoro erogate da altri soggetti, passando dagli incrementi degli acconti Irpef per il 2013.

Una girandola di novità per i dati fiscali da inserire nel modello 770 semplificato. Si parte dalle novità per i redditi di lavoro dipendente prodotti all'estero, transfrontalieri compresi, fino agli incrementi della produttività del lavoro erogate da altri soggetti, passando dagli incrementi degli acconti Irpef per il 2013.
Le modifiche e le novità contenute nella dichiarazione semplificata dei sostituti si concentrano soprattutto nella parte B del modello quella relativa appunto ai dati fiscali. È proprio questa parte del modello 770 che i sostituti d'imposta dovranno trasmettere telematicamente all'agenzia delle entrate entro il prossimo 31 luglio, che ha subito le maggiori modifiche per effetto dei numerosi provvedimenti normativi succedutisi nel corso dell'anno 2013.
A fare il punto delle novità relative al modello 770/2013 semplificato è la circolare Assonime n. 22 del 4 luglio 2014.
Seguendo l'ordine numerico dei vari campi della parte B del modello nel quale devono essere certificate le somme e i valori soggetti a tassazione ordinaria, i compensi soggetti a ritenuta d'imposta, quelli assoggettati a imposta sostitutiva, a tassazione separata e gli oneri tenuti in considerazione nella determinazione dell'imposta, Assonime elenca e commenta, a una a una, le principali novità intervenute nella modulistica della dichiarazione semplificata dei sostituti d'imposta.
Tra le più importanti novità occorre evidenziare quelle relative ai redditi di lavoro dipendente prodotti all'estero determinati ai sensi dell'articolo 51, comma 8-bis del Tuir. Su tali redditi infatti impattano nel modello di quest'anno le nuove retribuzioni convenzionali fissate per il 2013 dal decreto interministeriale del 7 dicembre 2012.
Se nel reddito da indicare nel punto 1 del quadro B sono compresi anche redditi prodotti all'estero, ricorda Assonime, l'ammontare del reddito prodotto in ciascun stato estero deve essere distintamente indicato nelle annotazioni con il codice AD.
Se invece si è in presenza di redditi da lavoro dipendente prestato in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto all'estero in zone di frontiera e altri paesi limitrofi (cosiddetti transfrontalieri) da soggetti residenti in Italia, allora nel suddetto punto 1 occorrerà indicare i compensi corrisposti al netto della quota esente pari a euro 6.700 che dovrà essere oggetto di apposita indicazione nelle annotazioni con il codice AE. Nella compilazione del modello 770 semplificato, ricorda ancora Assonime, occorrerà tenere in debito conto anche dell'incremento della misura degli acconti Irpef dal 99 al 100 per cento, stabiliti dal decreto legge n. 76 del 2013 con effetto sulla seconda o unica rata in scadenza con il 30 novembre scorso.
Fari puntati infine sui punti del modello relativi agli oneri deducibili e alle detrazioni d'imposta. Fra le novità di quest'anno, oggetto di osservazione della circolare di Assonime, la disciplina della detrazione Irpef spettante per le erogazioni liberali in denaro in favore delle onlus e di iniziative umanitarie, la cui misura è stata elevata dal 1° gennaio 2013 dal 19 al 24 per cento.
Fonte: Italia Oggi

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