Paolo Soro

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Free Zone

Dubai possiede più di 20 free zone specializzate in diversi servizi e settori per assicurare sia alle start-up che alle aziende meno recenti la possibilità di essere competitive in Medio Oriente. Le free zone coprono l’intero spettro dei settori, spaziando dalla tecnologia ai media, dalla finanza alla biotecnologia. Le aziende straniere hanno la possibilità di detenere il 100% della proprietà nelle free zone e hanno a disposizione infrastrutture tra le migliori al mondo e specifiche per i loro bisogni.

Ogni zona franca è gestita da un organismo ad hoc responsabile della registrazione delle aziende e della concessione della licenza per operare nella zona. Le regole e le procedure per ottenere le autorizzazioni variano in ogni zona.

A esempio: il Dubai International Financial Centre è regolato da una speciale e unica struttura legislativa, in modo da ottimizzare la crescita del settore finanziario, e la Jebel Ali Free Zone, di cui fa parte uno dei più grandi porti al mondo, offre alle aziende un’insuperabile base per la logistica. La Dubai Healthcare City fornisce opportunità uniche per la professione medica, vantando strutture ospedaliere all’avanguardia per condurre la loro attività, e il Dubai Studio City, ideato per favorire la crescita del settore media, cinema, televisione e musica, è la perfetta rampa di lancio per le aziende che desiderino avere successo in uno dei mercati-media più in crescita.

Di regola, le società costituite all'interno di una zona franca sono considerate imprese straniere per la legge degli Emirati Arabi Uniti e hanno bisogno di una società locale per svolgere le attività di business all’interno del Paese. Per contro, rappresentano il mezzo ideale per operare in tutto il mondo, essendo caratterizzate dalle seguenti facilitazioni:

  • Proprietà straniera al 100%
  • Niente tasse sulla società per 15 anni (rinnovabile)
  • Libertà di rimpatriare patrimonio netto e utili
  • Niente tasse sul reddito individuale
  • Esenzione totale dai dazi doganali per l'importazione nella zona franca
  • Nessuna restrizione di valuta
  • Costi di costituzione e mantenimento assai ridotti

 

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