Paolo Soro

Omesso versamento IVA: Sentenza Corte Costituzionale

Con Sentenza 8 aprile 2014 n. 80, la Corte Costituzionale ha stabilito che non è reato l'omesso versamento dell'IVA fino all'importo annuo di euro 103.291,38 per i fatti commessi entro il 17 settembre 2011.

Con Sentenza 8 aprile 2014 n. 80, la Corte Costituzionale ha stabilito che non è reato l'omesso versamento dell'IVA fino all'importo annuo di euro 103.291,38 per i fatti commessi entro il 17 settembre 2011.
La Corte ha ravvisato che la soglia di punibilità di euro 50.000,00, nel quadro normativo all'epoca in vigore, era lesiva del principio di uguaglianza in quanto irragionevole e inferiore rispetto ad altre fattispecie penali di maggiore gravità.
Emergeva pertanto una disparità di trattamento fra il contribuente che, in debito d'IVA per importo compreso fra 50,000 mila e 77.468 euro, non aveva presentato la relativa dichiarazione annuale e il contribuente che, nella stessa situazione, aveva invece presentato la dichiarazione senza però versare il tributo.
La Consulta, quindi ha dichiarato illegittimo l'art. 10-ter, D.lgs. n. 74/2000, nella parte in cui, per fatti commessi sino al 17/9/2011, punisce l'omesso versamento dell'IVA dovuta in base alla relativa dichiarazione annuale per importi non superiori, per ciascun periodo di imposta, a 103.291,38 euro.

comments powered by Disqus
consulta
top