Paolo Soro

Svizzera: a Ginevra il Global Forum sullo scambio informazioni

Dal 17 al 21 luglio la riunione del gruppo per la valutazione tra pari che esamina i rapporti sullo standard Eoir.

Si è aperta il 17 luglio a Ginevra una riunione del Forum globale sulla Trasparenza e lo scambio di informazioni a fini fiscali. Obiettivo: discutere i primi rapporti di valutazione sui Paesi in merito allo scambio su domanda. Nell’ambito del consesso, affiliato all’Ocse, saranno valutate le modalità con cui ogni Stato applica lo standard internazionale alla luce dei “Terms of reference” rielaborati per il nuovo ciclo, lanciato nel 2016. Durante il primo corso di valutazione, articolato in una fase teorica e in una fase pratica e ormai concluso, sono stati attribuiti 113 giudizi complessivi.

In particolare, a Ginevra si incontrano i membri del Peer review group (Prg), il Gruppo di valutazione che esamina, in vista dell’adozione da parte del Forum globale, i rapporti sullo scambio di informazioni su domanda stilati nel quadro delle valutazioni tra pari. L’incontro, che andrà avanti per una settimana, si concluderà il 21 luglio. Prima della riunione è stato inoltre firmato un accordo bilaterale Svizzera-Singapore sullo scambio automatico di informazioni a fini fiscali.

Il Forum globale esamina i Paesi membri valutando le modalità con cui ogni Stato applica lo standard internazionale in materia di scambio di informazioni su domanda (EOIR, Exchange of information on request). Nel contesto del nuovo ciclo, il Forum globale attribuisce un giudizio (conforme; ampiamente conforme; parzialmente conforme o non conforme)  a ciascun elemento dei nuovi criteri, che riguardano la disponibilità, l’accesso e lo scambio di informazioni, valutando contemporaneamente sia il quadro normativo sia la prassi adottata dai diversi Paesi. Alla luce delle singole valutazioni viene quindi attribuito un “rating” complessivo. Ogni fase è curata da un gruppo di valutazione, composto di due esperti appartenenti agli Stati membri e da un membro del Segretariato del Forum globale. Le bozze dei rapporti  vengono discusse e convalidate dal gruppo per la valutazione tra pari per essere in seguito approvate da tutti i membri del Forum globale secondo il principio del “consenso meno uno”. I primi rapporti di valutazione saranno discussi proprio in questa occasione a Ginevra.

Prima della riunione - informa una nota del Dipartimento federale delle finanze (DFF) - l’ambasciatore Alexander Karrer, sostituto del Segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali, ha firmato, insieme alla commissaria delegata dell'Amministrazione fiscale di Singapore Huey Min Chia-Tern, un accordo bilaterale sullo scambio automatico di informazioni a fini fiscali. L’intesa, spiega sempre la nota, dovrebbe entrare in vigore provvisoriamente il prossimo primo gennaio, con un primo scambio effettivo di dati nel 2019, con riserva di approvazione da parte del Parlamento svizzero. L’Autorità monetaria di Singapore e l’ambasciatore elvetico, Thomas Kupfer, hanno poi firmato a Singapore una dichiarazione congiunta concernente la cooperazione nell'ambito dei servizi finanziari.

Il  Global forum è un organismo internazionale incaricato di sorvegliare l’attuazione degli standard internazionali sulla trasparenza fiscale. Ad esso, che comprende attualmente 142 paesi,  il G20 ha affidato il compito di promuovere e monitorare l’effettiva trasparenza fiscale per quanto riguarda lo scambio di informazioni su richiesta, con l’emissione periodica di giudizi e rating sulla performance, e promuovere il nuovo standard unico globale di scambio automatico di informazioni fiscali a fini finanziari (AEOI). E’ composto da tre organi di lavoro: il Comitato direttivo, con compiti relativi all’adempimento del mandato, alla strategia e alla gestione delle risorse; il Gruppo per la valutazione tra pari, che si riunisce in media tre o quattro volte l’anno, discute e approva i report Eoir che sono poi sottoposti al Global forum per l’adozione; e il Gruppo di lavoro sullo scambio automatico di informazioni, guidato dall’Italia, che valuta l’attuazione dello standard. Di quest’ultimo gruppo fanno attualmente parte oltre 70 giurisdizioni.

Fonte: Fisco-Oggi

comments powered by Disqus
ocse
top